ufirst cloud: la piattaforma per il Digital Customer Service

Intervista a Bruno Bellissimo, CTO ufirst

Intervista a Bruno Bellissimo – CTO ufirst


In occasione dell’evento ufirst Day 2022 ufirst ha ufficialmente lanciato il suo nuovo prodotto: ufirst cloud, la piattaforma per il Digital Customer Service in Italia che innova il modo in cui le aziende assistono i propri clienti.

Da app a piattaforma: come è avvenuta questa evoluzione? E perché abbiamo deciso di metterci alla prova in questo nuovo mercato?

Lo abbiamo chiesto direttamente al CTO di ufirst, Bruno Bellissimo, che ha seguito da vicino tutte le fasi di progettazione di ufirst cloud e di ogni singolo modulo. Bellissimo ci ha raccontato come e perché questo prodotto si presenta come alternativa più sicura, semplice e innovativa rispetto a tutti gli altri strumenti di video conference attualmente sul mercato del Customer service.

1. ufirst cloud – Virtual Room promette di rivoluzionare il modo in cui le aziende assistono i propri clienti. Da quale esigenza di mercato nasce questo prodotto innovativo?

ufirst cloud nasce dall’idea di creare una suite di prodotti capaci di digitalizzare l’intera user journey di un utente che interagisce con la pubblica amministrazione o con un’azienda.

L’interazione tra gli utenti e le aziende è suddivisa in 3 fasi:

  1. Prenotazione dell’appuntamento e raccolta di informazioni preliminari utili per lo stesso
  2. Erogazione del servizio
  3. Raccolta post servizio di feedback e follow up. ufirst ha da sempre coperto le fasi di prenotazione e raccolta feedback e follow up, la creazione della Virtual Room ci consente oggi di digitalizzare anche la fase di erogazione del servizio stesso. Un’organizzazione o un’azienda che implementa ufirst cloud potrà, così, offrire un servizio completo ai propri clienti ed erogare facilmente servizi di Customer service digitali.

2. Approfondiamo il discorso funzionalità: cosa rende ufirst cloud – Virtual Room diversa da tutti gli altri strumenti di video conferencing finora utilizzati?

Rispetto ai tool generalisti la nostra Virtual Room offre diverse caratteristiche uniche:

    • Un alto livello di sicurezza e di compliance agli standard europei sul trattamento dei dati degli utenti
    • Un alto livello di personalizzazione dell’esperienza sia per gli utenti (guest) che per gli operatori (host), con in particolare:
      1. l’opzione di inserire funzionalità all’area di lavoro dell’host, quali Blocco note, condivisione di file ecc.
      2. la possibilità di brandizzare l’interfaccia e la sala d’attesa virtuale
      3. la possibilità di guidare in ogni momento l’esperienza del guest, tramite attività di co-browsing
    • Un’esclusiva area di attesa personalizzabile per il guest, che consente alle organizzazioni di sfruttare gli inevitabili momenti di attesa prima dell’inizio effettivo del servizio, per fornire o raccogliere informazioni sul guest
    • Una stretta integrazione con i nostri moduli di prenotazione e gestione di sportelli e desk di consulenza per offrire un’esperienza completa agli utenti, dalla prenotazione al post service.

Nel 2023 aggiungeremo altre 2 caratteristiche uniche alla nostra suite:

    • Un set completo di API e SDK per consentire la completa personalizzazione della user journey e l’integrazione anche in white label all’interno delle piattaforme IT dei nostri clienti
    • La possibilità di installare l’intera suite all’interno dell’infrastruttura IT del cliente, in modo da offrire un’alternativa all’utilizzo della piattaforma rispetto alla modalità via Saas/cloud pubblico

3. Privacy e sicurezza sono il fiore all’occhiello della tecnologia alla base di ufirst cloud – Virtual Room e il suo elemento distintivo: spieghiamo come funziona il software da questo punto di vista?

La sicurezza del software è garantita dall’applicazione di due principi chiave:

    • Un approccio ‘Privacy by Design’ durante la fase di progettazione
    • Un esteso e attento lavoro di testing e validazione che viene applicato in modo continuativo durante tutto il ciclo di vita dei nostri prodotti.
      Tutti i nostri processi interni sono stati costruiti a partire da questi due principi, questo consente di minimizzare i rischi di perdite di dati e di compromissioni.

Stiamo inoltre lavorando per ottenere certificazioni da parte di enti terzi, sia sul nostro codice che sui nostri processi di sviluppo, in modo da alzare ulteriormente il livello di sicurezza per i nostri utenti.

Abbiamo, inoltre, tutti letto questo libro: 😉.     Intervista a Bruno Bellissimo, CTO ufirst

ufirst è una PMI INNOVATIVA, acceleratore per il PNRR 2022-2026

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